Partnership

MENU

Successioni e donazioni: tutte le novità per i giovani eredi

Successioni e donazioni: tutte le novità per i giovani eredi

Il nuovo regime di autoliquidazione e le agevolazioni

La riforma delle imposte sulle successioni e donazioni, operativa a partire dal 1° gennaio 2025, segna un profondo cambiamento nelle modalità di gestione e calcolo dei tributi connessi a eredità e atti a titolo gratuito. Con la circolare n. 3/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fatto il punto, offrendo un quadro chiaro e aggiornato non solo sulle nuove procedure, ma anche sulle misure agevolative e sulle sanzioni ridotte per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024.

 

Autoliquidazione dell’imposta: cosa cambia dal 2025

Una delle principali novità riguarda il passaggio alla modalità di autoliquidazione dell’imposta di successione e donazione. Per le successioni aperte dal 1° gennaio 2025, non saranno più gli uffici dell’Agenzia delle Entrate a calcolare e richiedere il pagamento dell’imposta, ma toccherà ai contribuenti — o più precisamente, ai soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione di successione — determinare autonomamente l’importo dovuto.

Il pagamento dell’imposta va effettuato entro 90 giorni dal termine ultimo per la presentazione della dichiarazione di successione, il quale è fissato a 12 mesi dalla data di apertura della successione.

 

Esempio pratico

  • Data di apertura della successione: 22 ottobre 2025
  • Termine per la presentazione della dichiarazione: 22 ottobre 2026
  • Termine massimo per il pagamento dell’imposta: 20 gennaio 2027 (90 giorni successivi)

 

Nuova definizione dell’ambito impositivo

La riforma ha anche ampliato l’oggetto dell’imposta, che ora comprende:

  • I trasferimenti di beni e diritti a causa di morte (successione)
  • I trasferimenti per donazione
  • I trasferimenti a titolo gratuito
  • I trasferimenti derivanti da trust e da altri vincoli di destinazione

Questa estensione normativa mira a garantire una maggiore equità e omogeneità nel trattamento fiscale delle diverse forme di trasmissione patrimoniale.

 

Agevolazioni per giovani eredi under 26

Un’importante novità riguarda i giovani eredi fino a 26 anni. In caso di erede unico under 26, le banche e gli intermediari finanziari possono procedere allo svincolo delle attività in successione esclusivamente per il pagamento delle imposte ipotecarie, catastali e di bollo.

Questa misura si applica anche se esistono altri eredi, a condizione che questi abbiano rinunciato all’eredità. Tuttavia, lo svincolo non copre l’importo dell’imposta di successione in autoliquidazione, né i tributi speciali o le spese ipocatastali aggiuntive.

 

Dichiarazione di successione: obbligo di invio telematico

La dichiarazione di successione dovrà essere trasmessa esclusivamente per via telematica, in linea con il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Sono espressamente inclusi tra i soggetti obbligati anche i trustee, in caso di trust testamentario.

 

Deducibilità dei debiti del defunto

La circolare chiarisce anche le condizioni per la deducibilità dei debiti del defunto, contratti nei sei mesi precedenti al decesso. Sono ammesse in deduzione solo le passività finalizzate a:

  • Spese di mantenimento
  • Spese mediche
  • Spese chirurgiche

Per poter beneficiare della deduzione, è necessario esibire documentazione idonea che dimostri non solo l’effettiva esistenza del debito, ma anche la connessione diretta tra il finanziamento contratto e le spese sostenute.

 

Sanzioni: riduzione delle percentuali a partire dal 1° settembre 2024

Infine, il decreto legislativo n. 87/2024, in vigore dal 1° settembre 2024, introduce un regime più favorevole di sanzioni. Le percentuali previste in caso di omissioni, errori o ritardi relativi alle imposte su successioni e donazioni sono state ridotte, nell’ottica di favorire una maggiore compliance da parte dei contribuenti.

 

La riforma rappresenta una svolta importante nel panorama fiscale italiano in tema di successioni e donazioni. Il nuovo sistema, più autonomo e digitalizzato, punta a semplificare le procedure, responsabilizzare i contribuenti e offrire agevolazioni concrete, soprattutto ai più giovani. Tuttavia, è fondamentale una corretta informazione e il supporto di professionisti del settore, come quelli di Agenzia delle Successioni, per evitare errori e beneficiare pienamente delle novità introdotte.

Servizio Clienti


Il servizio assistenza è attivo dal lunedì al venerdì dalle h 08:00 alle h 13:00 e dalle h 15:30 alle h 19:30

Compila il Form

Consulta il professionista esperto in materia

Massima priorità: consulenza/servizio entro 3h.
Intervento immediato di un professionista specializzato.
Ti chiameremo dallo 02 86891290 per la prima call.

Le news dell'Agenzia delle Successioni
News | Successione Mutuo casa ed eredità: come funziona la successione e chi paga le rate

Mutuo casa ed eredità: come funziona la successione e chi paga le rate

Il mutuo entra nell’asse ereditario e può trasformarsi in un onere complesso per gli eredi.
Mutuo casa ed eredità: come funziona la successione e chi paga le rate
leggi tutto
02 Ott 2025
News | Donazione Imposta di donazione: regole, aliquote e chi deve pagarla in Italia

Imposta di donazione: regole, aliquote e chi deve pagarla in Italia

Come vengono calcolate le aliquote in base al grado di parentela
Imposta di donazione: regole, aliquote e chi deve pagarla in Italia
leggi tutto
29 Set 2025
News | Testamento Testamento condiviso: è possibile in Italia?

Testamento condiviso: è possibile in Italia?

Molti coniugi e conviventi si chiedono se sia possibile redigere un unico testamento con disposizioni comuni.
Testamento condiviso: è possibile in Italia?
leggi tutto
22 Set 2025
News | Divisione Posso vendere la mia quota di casa ereditata?

Posso vendere la mia quota di casa ereditata?

La legge consente di vendere la quota di casa ereditata, ma serve il rispetto di specifiche regole per evitare problemi
Posso vendere la mia quota di casa ereditata?
leggi tutto
19 Set 2025
News | Successione Successione ereditaria non fatta dopo 20 anni

Successione ereditaria non fatta dopo 20 anni

La legge italiana stabilisce che l’eredità deve essere accettata entro 10 anni dalla morte del de cuius
Successione ereditaria non fatta dopo 20 anni
leggi tutto
15 Set 2025

Mostra tutti gli aggiornamenti

I servizi di consulenza dell'Agenzia

Dichiarazione di Successione

Cosa si deve fare per la successione, come funziona in caso di morte, cosa significa.

Testamento

Come funziona l'eredità in caso di testamento, come si fa, quanti anni vale.

Donazione in vita

Come funziona l'atto di donazione, come si fa, quali sono i costi.

Divisione ereditaria

Come si procede alla divisione ereditaria, con e senza testamento.